Il blog RiprenditiMarineo nasce con l'obiettivo di divulgare le idee del movimento e di sensibilizzare la cittadinanza invitandola a partecipare attivamente al miglioramento del paese di Marineo

giovedì 16 ottobre 2014

MATTATOIO? AGGIUDICATO

Come già descritto su Marineo weblog, è di questi giorni la notizia che è stata aperta la busta presentata dal gruppo Perrone per l’aggiudicazione dei locali dell’ex mattatoio comunale.
In sintesi, l’annosa vicenda può cosi ricostruirsi:
·         Nel marzo 2009, l’allora Sindaco Franco Ribaudo, decideva di alienare alcuni beni, fra cui il mattatoio comunale, al fine di evitare l’imminente dissesto finanziario, per un importo a base d’asta di 163.000 €;
·         Nel dicembre 2011, alla scadenza dei termini, l’unica busta presentata risulta quella del gruppo Perrone;
·         Nel gennaio 2012, scaduti i termini del bando, Ribaudo richiede un parere di congruità, non previsto dal regolamento, all’agenzia del Territorio riguardo la valutazione dell’immobile “al fine – si legge sulla delibera – di garantire la massima trasparenza della procedura”;
·         La valutazione, dell’agenzia del territorio, costata al comune, e quindi a noi cittadini 2.115,00 €, arriva agli uffici comunali nel luglio del 2014, circa 2 anni e mezzo dopo la richiesta, ma la cosa ancora più strana è che la stima del bene effettuata dall’agenzia del territorio ammonta a circa 96.000 € circa 67.000 € in meno rispetto all’importo posto a base d’asta per l’aggiudicazione del bene;
·         L’amministrazione Barbaccia, decide quindi di procedere con l’apertura della busta ed aggiudicare il bene all’unico gruppo imprenditoriale che presentò nel lontano 2011 regolare offerta.

            Ancora su Marineo weblog, si legge: il legale del “gruppo Perrone”, l’avvocato Di Miceli, è così intervenuto sulla questione: “Chiederò di aprire nell’immediatezza un procedimento civile per il risarcimento dei danni, visti i rallentamenti sull’assegnazione del bene e la mancata progettualità per un’opera di grande spessore finanziario portata avanti dal medesimo gruppo Perrone che gioverà in quanto ad occupazione e sviluppo all’interno del territorio marinese”.
Per farla breve, il gruppo Perrone, secondo le procedure di legge, non solo si aggiudica il bene, ma chiederà anche un risarcimento danni al comune per i rallentamenti nell’aggiudicazione, che con ogni probabilità comporterà una diminuzione dell’importo da corrispondere al comune per entrare nella piena disponibilità del bene.
            Premesso tutto ciò ci sembra opportuno fare un paio di considerazioni: innanzi tutto, come previsto nel nostro programma e come più volte abbiamo evidenziato in campagna elettorale, noi avremmo posto in essere tutte le procedure necessarie per annullare il bando per la vendita dell’ex mattatoio comunale, pagando eventualmente la penale spettante al gruppo imprenditoriale che aveva presentato l’offerta, e ciò al fine di poter utilizzare i locali, per la costituzione di un centro polivalente e per l’aggregazione giovanile, ma sfruttabili anche per tantissimi altri scopi, quali ad esempio fiere e mercati di prodotti tipici, supporto all’area di protezione civile adiacente, ecc ecc. Quindi questa rappresenta la nostra scelta politica, ma poiché sono altri ad amministrare hanno preferito la strada dell’alienazione.

Adesso, invece, si paventa la beffa, ovvero che il legale del gruppo Perrone, chieda,  i danni al comune per la ritardata apertura delle buste, a questo punto facciamo un appello all’amministrazione ed al consiglio comunale, di dimostrare, almeno ogni tanto, coraggio, prendete tutti gli atti della annosa vicenda e trasmetteteli immediatamente alla corte dei conti al fine di verificare se il ritardo dell’apertura della busta ha comportato danno erariale per il comune ed accertare di conseguenza gli eventuali responsabili a cui presentare il conto. 

Nessun commento:

Posta un commento