separazione o Reunion ???

Come ormai a tutti noto nel consiglio comunale di giorno 3/9/2013 si costituisce un gruppo consiliare formato da alcuni  consiglieri di maggioranza di cui due assessori,  chiamato GMI gruppo misto indipendente, con a capo il consigliere Mancino. La nascita di questo gruppo viene sancita con un documento letto dallo stesso Mancino e consultabile su marineo web blog http://marineo.files.wordpress.com/2013/09/marineo_nuovo-gruppo-consiliare1.pdf .

Seguono quindi due giorni di voci e pettegolezzi, che hanno animato la piazza e la rete.

In data 5/9/2013 viene pubblicato sul blog ilguglielmo un comunicato stampa di due consiglieri  di maggioranza rimasti fuori dal GM, ed afferenti all'area grechiana consultabile al seguente link  http://ilguglielmo.blogspot.it/2013/09/prove-tecniche-di-separazione.html .

Quanto sopra, risultano le uniche informazioni ufficiali attualmente disponibili in merito alla  situazione politica della maggioranza consiliare, e della amministrazione quest'ultima coinvolta in toto poiché due assessori fanno parte del GMI ed altri due assessori sono "vicini" ai tre consiglieri rimasti fuori dal GMI.

È inoltre opportuno precisare che il Presidente del Consiglio si è mantenuto al di fuori di tutto ciò.

Ci sembra doveroso, porre alcuni interrogativi che possono essere utili alla popolazione per capire quello che sta accadendo nelle stanze dei bottoni, stanze al plurale, in quanto come detto, sono coinvolti in detta separazione  sia il Consiglio che l'Amministrazione comunale.

Al neonato gruppo GMI ed in particolare al capogruppo Mancino ed ai due assessori Cangialosi e Salerno:

1)     Cosa intendono i consiglieri del GMI per "spronare e supportare con maggiore determinazione  il  nostro Sindaco"? Forse i due assessori non facenti parte del GMI non rispecchiano le attese? 

2)     Si parla del servizio di polizia Municipale, ma l'assessore alla polizia municipale fa parte del GMI.  Quali sono le proposte i progetti le idee di quest'ultimo, poste in essere per un riorganizzazione e miglioramento del servizio? Serviva forse un nuovo gruppo per metterle in atto? La stessa domanda si potrebbe porre per tutte le altre attività menzionate nel documento.

3)     Forse gli assessori non afferenti al GMI e lo stesso sindaco hanno limitato il decollo  dell'attività  amministrativa? 

4)     Oppure il neonato gruppo nasce esclusivamente per fini politici, ovvero, prendere  le distanze da Spataro e Greco? 

Ai consiglieri Barcia e Cutrona:

1)     A voi che in questa situazione ci sembrate le vittime, gli esclusi, gli emarginati, perché non ci  raccontate i colpi bassi assestati dal GMI di cui al vostro comunicato stampa? Forse questa scissione era già in atto in campagna elettorale?

2)     Si legge nel suddetto documento a firma Barcia Cutrona: “forse c’era già un disegno preordinato? (vedi l’imposizione sulle nomine assessoriali volute anche dai consiglieri e altro ancora, …)” Una volta che ci siamo chiariamo per bene queste cose se vi va, ed una volta tanto mettiamo al corrente la cittadinanza dei giochi di potere da sempre nascosti alla popolazione, mi sembra una grande opportunità per voi.

Al consigliere Basilico.

1)     Federica tu che ne pensi di questa situazione? In che posizione ti poni? Su di te in particolare riponiamo fiducia di vera “indipendenza” e libertà, la tua giovane età per noi è una garanzia. Non farti trascinare dal sistema, hai la grande opportunità di provare a cambiarlo dall’interno non sprecarla.

Sig. Presidente del Consiglio lei cosa ne pensa? Capiamo che la sua posizione le impone di essere super partes, ma considerato che molti dei consiglieri facenti parti del GMI sono politicamente vicini a lei, ci farebbe piacere sapere:

1)     se condivide la loro scelta di scissione;

2)     se stà tentando una mediazione per cercare di ricompattare la maggioranza.

E dulcis in fundo, Sig. Sindaco, lei che ne pensa? Come farà ad amministrare con il  consiglio spaccato e con tre ben identificate fazioni politiche all'interno dell'amministrazione, con  posizioni assolutamente parallele (che non si incontreranno mai nonostante i tentativi di unione).

Tutti si proclamano fedeli al Sindaco, fedeli al programma elettorale, ma probabilmente intendono  raggiungerlo con modalità diverse.

In bocca al lupo Sig. Sindaco la vera vittima di tutto ciò ci sembra lei che si trova schiacciato dalle pressioni di gruppi politici assolutamente eterogenei, e scusateci la vanità lo avevamo detto in campagna elettorale. Forse per uscire da detta morsa serve molta autorità e determinazione, sin ora si sono apprezzate le sue doti umane e di persona per bene adesso è ora di “nesciri a scagghiuna” caro dottore. Mai come adesso Marineo ha bisogno di stabilità politica, di unione e di intenti condivisi, l’unica cosa da non fare era la separazione, perché si è arrivati a tanto in cosi poco tempo? Avete il dovere morale di dare una risposta ai cittadini ...

A che ci siete raccontateci pure come è andato “il vertice di maggioranza” che si è tenuto ieri sera, 5 settembre 2013, a casa del Sindaco in Via Falcone e Borsellino …

E come si dice a Parigi: tutta a sciarra e' pi a cutra? Viditi ca cutra un ci nne' chiu'... Ci su spini di  scippari ...